Porto e trasporti

Monzani (Stazioni Marittime): "Entro quest'anno pronta l'elettrificazione delle banchine, inizialmente fornirà 40 megawatt all'ora, dovremo scegliere quali navi alimentare. Il sogno? Avere più spazio ma credo sia irrealizzabile"
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GENOVA - Nella top 10 delle migliori tratte europee dei traghetti ce ne sono ben quattro che hanno come partenza o arrivo Genova. Al primo posto si piazza la Genova-Palermo. Il collegamento Liguria-Sicilia conquista il primato della classifica stilata dalla piattaforma di prenotazione Omio (clicca qui).

La classifica considera i prezzi medi del viaggio, ma anche fattori che possono avere un impatto sul comfort come la presenza a bordo di ristoranti, negozi, centri benessere Wi-Fi, cabine private e distributori automatici. E se in seconda posizione si colloca il traghetto che unisce Livorno a Bastia, al terzo gradino del podio c'è il collegamento Genova-Porto Torres. Subito sotto si piazza un altro traghetto per la Sardegna: il Genova-Olbia. Infine al sesto posto ecco il collegamento Genova-Bastia. Le tratte con Sicilia, Sardegna e Corsica la fanno da padrone.

Quest'anno le previsioni. Nell'ultimo anno Stazioni Marittime ha chiuso il bilancio in positivo di circa un milione. Registrata la crescita dell'8% dei passeggeri dei traghetti arrivati a 2,3 milioni. In linea anche la crescita per quanto riguarda i veicoli dei passeggeri che hanno fatto segnare un +7%. "La previsione per quest'anno è in linea con quella dell'anno scorso - spiega Edoardo Monzani, presidente di Stazioni Marittime -. Può aumentare di qualcosina ma è marginale. Il collegamento con la Sicilia è sempre molto frequentato". E quest'anno è prevista una nave in più che collegherà proprio Genova con il capoluogo siciliano durante l'alta stagione.

Uno dei grandi temi che sta affrontando il porto di Genova riguarda il percorso di elettrificazione delle banchine. Un modo per permettere alle navi che arrivano sotto la Lanterna di alimentarsi con l'energia elettrica e quindi evitare di tenere accesi i motori. "L'Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale sta lavorando alla sottostazione elettrica, una volta terminati quei lavori inizieranno i raccordi con le banchine. Noi prevediamo entro la fine dell'anno che tutto sia terminato" spiega Monzani.

Non tutte le navi però potranno alimentarsi con la linea elettrica. "La potenza inziale sarà di 40 megawatt all'ora - precisa il presiedente di Stazioni Marittime - di conseguenza si dovrà scegliere quali navi alimentare e quali no". Le navi più grandi infatti consumano circa 13 megawatt all'ora. La presenza soprattutto nei periodi di alta presenza non permetterà, almeno in una fase iniziale, di consentire a tutte di alimentarsi con le banchine elettrificate.

Il 2023 è stato un anno record anche per la presenza delle crociere con circa 1,5 milioni di passeggeri transitati per Genova. Quest'anno però la previsione parla di un lieve calo. Situazione non dovuta a una riduzione del traffico legata a dinamiche commerciali ma per la presenza di un cantiere che non permette di avere a disposizione l'accosto di levante di Ponte dei Mille. "Avremo circa 100 mila passeggeri in meno dalle navi da crociere - precisa ancora Monzani -. Ci sono infatti importanti interventi di radicale trasformazione di quell'accosto che non ci permetterà di usarlo fino almeno a marzo del prossimo anno".

Per poter crescere ancora nei numeri servirebbe nuovo spazio. "Sarebbe bello che l'Autorità portuale riuscisse a trovarci degli spazi, credo sia un sogno irrealizzabile" conclude Monzani.