LIGURIA - Sanremo, Ventimiglia, Albenga, Chiavari, Rapallo e Sarzana. Si amplia il numero dei comuni in cui la polizia locale potrà essere dotata di taser, la pistola a impulso elettrico da alcuni anni utilizzata dalle forze dell'ordine locali.
Le commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera hanno infatti approvato due identici emendamenti di Lega e Fratelli d'Italia, che consentono di assegnare queste armi anche alle città tra i 20 mila e i 100 mila abitanti. Una decisione che allarga ad altri comuni della Liguria la possibilità di fornire le forze di polizia locale di questo strumento. Oggi il taser era consentito solo nei capoluogo di provincia e nei centri sopra i 100 mila residenti.
In Liguria dunque potevano essere fornite di taser solo Genova, La Spezia, Imperia e Savona. Adesso invece anche altri comuni potranno avere in dotazione la pistola a impulsi elettrici. Si tratta di Sanremo (53 mila abitanti), Ventimiglia (23 mila abitanti) in provincia di Imperia, Albenga (23 mila abitanti) in provincia di Savona, Chiavari (27 mila abitanti), Rapallo (29 mila abitanti) nella Città metropolitana di Genova e Sarzana (21 mila abitanti) in provincia della Spezia.
Per vedersi assegnate le pistole taser le città dovranno prima aver "istituito, con regolamento comunale o provvedimento del sindaco, l'armeria del corpo o servizio di polizia locale", "ovvero, nel caso in cui le armi da custodire, comprese quelle ad impulso elettrico, siano non superiori a quindici, abbiano predisposto appositi armadi metallici in possesso delle caratteristiche", previste dalla legge.
Ancora esclusi invece gli agenti della polizia penitenziaria che da tempo, attraverso i sindacati di riferimento, chiedono di avere in dotazione il taser in modo da poterlo usare per fermare l ripetuti casi di violenza che si verificano all'interno delle mura carcerarie.
IL COMMENTO
Genoa, futuro incerto e la posizione di Zangrillo va chiarita
Grazie Bucci ma intanto Genova è tornata una roccaforte rossa