GENOVA - Oltre 5 milioni di finanziamento regionale per il piano dell'economia del mare, che serviranno a formare figure professionali in ambito prevalentemente turistico: sono 49 i corsi attivati da Regione Liguria per formare 600 persone disoccupate, "corsi rapidi e veloci ma di altissima qualità e che possano dare quelle conoscenze tecniche ai nostri giovani per inserirsi nel mondo del lavoro" ha dichiarato l'assessore regionale alla Formazione Marco Scajola.
"Sono figure che andiamo a formare dietro richiesta del territorio, dopo un confronto costante con camere di commercio e comuni, che segnalano le esigenze, e con tutte le associazioni di categoria - spiega -. Un lavoro di squadra che sta portando risultati significativi perché stiamo riducendo il gap tra formazione e inserimento nel mondo del lavoro. Questo gap era troppo alto: molte persone si formavano ma poi rimanevano fuori dal circuito del lavoro e rimanevano disoccupate. La formazione ha senso se crea occupazione. Noi questo gap lo stiamo riducendo in maniera molto significativa e quindi vediamo nuove figure inserirsi".
I corsi riguardano i settori di turismo, commercio e cantieristica navale. "Avremo nuove figure che si potranno inserire nei cantieri esistenti, anche in quei cantieri che stanno nascendo, perché sono una straordinaria opportunità di lavoro per i nostri giovani ma non solo - conclude Scajola -. Andiamo avanti in maniera decisa e determinata, grazie al Fondo Sociale Europeo abbiamo delle buone opportunità, dobbiamo spendere bene le nostre risorse per avere risultati concreti".
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