Notte di follia, spacca vetrine e auto in sosta: fermato con il taser
Intorno alle ore 21 un uomo ha iniziato a spaccare le vetrine dei civici compresi tra il 57 e il 61 di via Piacenza a Chiavari. Non contento ha rotto anche vetri e parabrezza delle auto in sosta, infine ha dato fuoco a un cassonetto
42 secondi di lettura
di a.p.
CHIAVARI -Serata di follia a Chiavari. Intorno alle ore 21 un uomo ha iniziato a spaccare le vetrine dei civici compresi tra il 57 e il 61 di via Piacenza. Non contento ha rotto anche vetri e parabrezza delle auto in sosta, infine ha dato fuoco a un cassonetto al cui interno erano presenti dei cartoni che hanno alimentato il fuoco.
Chi ha assistito alla scena ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Chiavari e la polizia di stato che hanno fermato l'uomo con il taser. L'utilizzo della pistola elettrica ha permesso di immobilizzare il soggetto e mettere fine alla distruzione che stava portando avanti.
In via Piacenza anche l'intervento dei vigili del fuoco per spegnere l'incendio cassonetto e mettere in sicurezza le vetrate spaccate dall'uomo. Avviate le indagini per ricostruire quanto accaduto nel dettaglio.
Botta e risposta tra il consigliere regionale PD Pippo Rossetti e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, sul tema della funzionalità dei centri di pronto soccorso e dei Flu Point. "Leggiamo alcune dichiarazioni in cui si sostiene che ieri è andato tutto bene negli ospedali cittadini. Certo, ieri
Mimmo Criscito è tornato al "suo" Genoa, dove esordì diciannove anni fa e dove era tornato dalla Juventus. Alla fine dello scorso campionato era passato al Toronto, esperienza rapidamente archiviata.
Adesso Criscito si rimette a disposizione del Genoa, e del tecnico Gilardino, per centrare la missi
Intanto gli operai incaricati dall'Agenzia del demanio, proprietaria dell'area, hanno iniziato a ripulire la parete. Il Comune è al lavoro per creare un accesso provvisorio entro la fine del 2022
IL COMMENTO
Genoa, futuro incerto e la posizione di Zangrillo va chiarita
Grazie Bucci ma intanto Genova è tornata una roccaforte rossa