Cultura e spettacolo

1 minuto e 35 secondi di lettura

GENOVA – Fondazione Ansaldo ospiterà presso la propria sede la mostra Rino Valido. L’impresa e le opere visitabile gratuitamente dal 9 maggio al 5 giugno dalle 10.00 alle 16.00 dal martedì al venerdì su prenotazione.

L’inaugurazione si terrà mercoledì 8 maggio alle 17.30 presso Villa Cattaneo dell’Olmo con gli interventi di Rino Valido, Lorenzo Fiori, già Direttore di Fondazione Ansaldo, Luciano Caprile, Storico dell’Arte e Giuseppe Zampini, Consigliere Fondazione Ansaldo.

La mostra, una correlata di quella inaugurata il 2 maggio presso Palazzo Ducale di Genova e intitolata Rino Valido. Il tempo e le opere, vuole approfondire e raccontare il legame tra l’artista e il gruppo Ansaldo che ha dato vita ad un lungo e proficuo rapporto di collaborazione dal quale sono nate le opere d’arte esposte.

Si tratta di nove grandi opere inserite a catalogo, otto quadri e una scultura, che fanno capo ai tre principali settori dell’Ansaldo: industria, energia e trasporti. La scultura, intitolata L’equilibrio, è stata realizzata nel 2013 e ha sede permanente nell’androne d’ingresso di Villa Cattaneo dell’Olmo, luogo dell’esposizione. I quadri invece fanno parte di una serie realizzata nel 2023. Saranno esposti anche alcuni bozzetti per le copertine delle riviste del gruppo Ansaldo e alcuni oggetti di Design.

In occasione dell’inaugurazione Fondazione Ansaldo esporrà alcuni documenti relativi al design e alla sua storia e conservati negli archivi di cui è custode.

L’attività di Rino Valido come designer prende avvio negli anni ’70, quando la società Finsider (Società Finanziaria Siderurgica S.P.A.), affida a Rino Valido l'incarico di disegnare e progettare il loro stand alla Fiera del Levante di Bari. Segue una lunga collaborazione anche con altre imprese industriali tra le più importanti in Italia quali Finmeccanica (oggi Leonardo), Ansaldo, Oto Melara, Italimpianti, Elsag, ElsagDatamat, Finmare e Marconi Italiana. Alla collaborazione con il sistema imprenditoriale si aggiunge anche quella con la Regione Liguria e il Comune di Genova e la Carige (oggi BPER).