
A partire da questa mattina dunque, i sommozzatori di Vigili del fuoco, Guardia Costiera, Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia cominceranno le immersioni all'esterno della nave per cercare i corpi di Russel Rebello e Maria Grazia Trecarichi, le due persone che ancora mancano per completare l'elenco delle 32 vittime del naufragio. Le prime immersioni, che sono ancora in corso di pianificazione, serviranno agli operatori per valutare lo scenario in cui dovranno muoversi nonché tutte le modalità di intervento possibili. Solo dopo aver esaminato il relitto e aver individuato i possibili rischi, i sommozzatori entreranno nella Concordia.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza