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Non è un taxi e non è Uber. Nato come start up a Milano nel 2014, dall'idea di evitare le multe del sabato sera e assicurare rientri sicuri ai giovani dopo la discoteca e le serate con gli amici, il servizio ora si è allargato. Ai meno giovani, che dopo l'aperitivo cedono le chiavi della propria auto all'autista di Ugo per farsi riaccompagnare a casa, ma non solo. Ugo si utilizza anche per fare accompagnare i genitori anziani ad una visita medica o per andare a prendere l'aereo senza il problema (e il costo) di lasciare l'auto per giorni nel parcheggio dell'aeroporto, visto che l'autista la riporta sotto casa. Ugo è sbarcato a Rapallo a giugno dell'anno scorso e da ottobre anche a Genova città.
"Si scarica una app e si può prenotare il servizio dodici ore prima, oppure dalle 21 alle 5 del mattino ottenerlo a chiamata - spiega Alvaro -. Chi va ad una cena e beve un bicchiere di vino può scegliere per tornare i mezzi pubblici o trovarsi davanti al locale un autista che lo riporta a casa con la sua auto". Nessuna flotta di vetture, quindi, gli autisti Ugo guidano solo le auto dei clienti e solo nel momento in cui ne hanno bisogno. Oggi gli "Ugo" sono circa 180 in tutto, di cui una trentina (dieci ragazze) fra Genova e Rapallo: patente da almeno tre anni, il massimo dei punti, fedina pulita e test drive superato sono i requisiti richiesti. Le chiamate sono circa mille all'anno, Genova e provincia rappresentano circa il 30% e se a Milano adesso quello che tira di più è il servizio per gli anziani, per ora nel capoluogo ligure prevalgono le chiamate del venerdì e sabato sera, ma sta prendendo campo, grazie agli accordi stretti con agenzie di viaggio, anche il servizio verso gli aeroporti da cui partono i voli low-cost.
IL COMMENTO
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