cronaca

In Comune la proposta dell'architetta Peluffo
1 minuto e 19 secondi di lettura
 Il Comune di Savona ha presentato un progetto di riqualificazione del fronte mare di levante, che collega la città con la vicina Albissola Marina. Il masterplan, che ora verrà sottoposto ai privati in cerca di investitori che lo realizzino, si pone come obiettivo quello di far coesistere nella stessa area la viabilità, le esigenze paesaggistiche, quelle portuali e quelle ambientali.


La proposta elaborata dall'architetto Gianluca Peluffo su richiesta dell'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ilaria Caprioglio, prevede la creazione di una passeggiata panoramica e di un parcheggio sotto il livello stradale da circa 350 posti che funga da nodo di interscambio con il trasporto pubblico, la demolizione delle vecchie infrastrutture industriali delle Funivie, la creazione di una piccola piattaforma in cui sviluppare attività portuali e cantieristiche ed il mantenimento della spiaggia della Margonara. Quest'ultima da anni è al centro di aspre battaglie da parte degli ambientalisti dopo la presentazione del progetto di un porticciolo turistico da parte dell'imprenditore Giovanni Gambardella, prima approvato dalle istituzioni, poi osteggiato dalla Regione Liguria con una delibera a cui l'imprenditore si oppose prima al Tar (perdendo) e poi al Consiglio di Stato (vincendo). Ora la speranza del Comune è di convincere un soggetto privato, magari proprio Gambardella, a mettere in pratica questa nuova idea di waterfront: "Abbiamo ragionato su qualcosa che sia sostenibile per il privato dal punto di vista economico, ma allo stesso tempo non così impattante come il vecchio progetto del porticciolo - ha spiegato il sindaco Caprioglio - d'altronde i tempi sono cambiati, ora speriamo che la nostra proposta venga accolta".