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E in questa situazione la stazione potrebbe arrivare prima del previsto, come ha assicurato lo stesso amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile in un'intervista telefonica a Primocanale dell'editore Maurizio Rossi. Un altro segnale di ripresa per Genova, che dopo la tragedia di Ponte Morandi "si sente ferita, ma non si è divisa".
Ma sono già tante le soluzioni alternative per raggiungere l'aeroporto utilizzando i mezzi pubblici, per evitare di congestionare il traffico nel Ponente: "Grazie a sindaco e vicesindaco, si è attivato un autobus Amt gratuito da Principe attivo dalle 6 alle 20. Le corse del Volabus sono state raddoppiate, mentre la nostra "metro di superficie" ovvero la ferrovia ha incrementato i collegamenti per cui c'è un treno ogni 20 minuti che ferma a Sestri Ponente". Nonostante le difficoltà, tutti i passeggeri sono partiti nei giorni scorsi senza problemi.
Dato che le grandi aziende come Costa e Msc hanno assicurato di restare vicine a Genova, anche l'aeroporto guarda verso il futuro: "Noi vorremmo collegarci con Amburgo, che è sede di Costa". L'invito è quello di continuare a volare "da Genova e a Genova" e questo è il messaggio della nostra campagna. "Anche perché da quest'anno siamo collegati con 600 destinazioni".
IL COMMENTO
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