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Gentile presidente Paternostro,
In merito alla sua richiesta, rivolta ai candidati alla presidenza della Regione Liguria, di rispondere a domande sulla sanità in maniera chiara e sintetica, Fratellanza Donne e Mirella Batini rispondono con uno strumento efficace ed innovativo: “la seggiola del territorio”

La seggiola del territorio vuole essere un seggio vuoto all’interno del Consiglio Regionale, dedicato ai rappresentanti dei cittadini e ai tecnici di tutti i settori (salute, infrastrutture, porto, lavoro, infanzia, territorio…) che in base alle materie e all’ordine del giorno parteciperanno alla discussione e alla presa delle decisioni in Consiglio Regionale.

Il nostro lavoro sul territorio in questi 3 anni di vita politica ha fatto sì che siamo riuscite ad intercettare la comune esigenza di tutti i cittadini liguri, ovvero la necessità di esaltare la competenza, la conoscenza e la meritocrazia in tutti gli ambiti per dare risposte concrete e quindi abbiamo individuato lo strumento della “seggiola del territorio” quale primo punto del nostro programma.

Il confronto tra tecnici della salute da voi programmato per individuare scelte efficaci e percorribili, trova la sua piena attuazione nella seggiola del territorio in quanto la proposta che ne potrà scaturire trova la possibilità di essere portata in consiglio da un delegato che siederà sulla seggiola del territorio in consiglio con diritto di voto per delega.

La sanità ha una grande rilevanza nella vita dei cittadini liguri, pertanto abbiamo candidato un medico e due infermiere specializzate che vivono quotidianamente i problemi della sanità e che possono saper ascoltare e leggere con competenza le diverse problematiche. Siamo convinte e convinti che la Liguria, così come il mondo attuale, necessiti del contributo di più punti di vista per affrontare i complessi problemi presenti.

Il Presidente Regionale deve abbandonare la casacca del tuttologo dalle facili promesse, ed invece deve interpretare il ruolo di garante del territorio e dei cittadini liguri mediante un atteggiamento etico e rigoroso. La seggiola del territorio è lo strumento; noi le abbiamo riservato un posto in listino, ma l’obiettivo è utilizzare tutti i posti del listino per altrettante seggiole del territorio con il fine di una migliore gestione dei problemi e un enorme risparmio.

Si allega comunque una “lettura” veloce del tema sanità (clicca quida parte dei nostri candidati tecnici del settore (prof. Marco Comaschi, infermiere specializzate Cristina Baiardi, Daniela Bastile)

Batini Mirella - Fratellanza Donne