GENOVA - “Sia chiaro che non vogliamo mandare via nessuno, ma è giusto che si vada verso un ricambio generazionale, che si capisca che noi giovani saremo ì protagonisti del porto dei prossimi anni, coloro che lo vivranno in prima persona”. Così Gian Alberto Cerruti, il presidente del gruppo Giovani di Assagenti, presenta in anteprima a Primocanale l’appuntamento con la seconda edizione del Youngster Shipping summer party, il 30 giugno ai bagni Lido di Genova.
“L’anno scorso eravamo in seicento, al palazzo del Principe, e 150 erano in lista di attesa, quest’anno puntiamo a quota mille e oltre. Sarà una festa, sullo stile di quelle che vengono fatte nel settore in Nord Europa, ma anche un’occasione per dare a tutti un messaggio di consapevolezza, del nostro ruolo. Oggi notiamo un po’ di ritrosia a fare spazio ai giovani nei ruoli apicali, e quindi vogliamo dire che ci siamo, che siamo pronti ad accogliere le nuove sfide anche perché noi saremo coloro che lavoreranno nella blue economy fra cinque, dieci, venti, trent’anni, noi avremo a che fare con la realizzazione dei cambiamenti che stanno interessando già lo scalo a partire da oggi, con le grandi opere. Quindi, ancora prima di entrare nel merito dei temi, vogliamo dire che ci siamo, marcare la nostra presenza e ritagliarci uno spazio sempre più ampio, in nome del ricambio generazionale e degli stimoli che possiamo dare e già diamo”.
IL COMMENTO
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