GENOVA - Torna l'annuario ligure dello sport 2022. Le 1992 società sportive della regione, appartenenti a 44 federazioni, 19 discipline associate, 15 enti di promozione e 19 associazioni benemerite. I risultati e gli eventi principali della stagione sportiva 2021-2022, i protagonisti: atleti, tecnici, dirigenti e ufficiali di gara che mettono in movimento le loro discipline sportive attraverso impegno, competenza e, soprattutto, grande passione.
L'Annuario Ligure dello Sport 2022, realizzato dai giornalisti Michele Corti e Marco Callai nell’ambito della 23esima edizione del progetto Stelle nello Sport, censisce Istituzioni, Sport e Media. Nel capitolo istituzionale sono indicati Sindaci, Assessorati e Delegati allo sport dei 235 comuni della Liguria. Poi, disciplina per disciplina, tutti i riferimenti di comitati e delegazioni regionali e provinciali e naturalmente delle società sportive.
Questa 15a edizione, successiva alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo e Pechino, vede in copertina alcuni protagonisti a 5 cerchi quali Alice e Asia d’Amato (ginnastica), Viviana Bottaro (karate) e Francesco Bocciardo (nuoto paralimpico) insieme a talenti come Paolo Porro (pallavolo) e Gianluca Mager (tennis), campioni affermati come Pietro Sibello (vela) e Fulvio Florean (automobilismo) e squadre di grande livello come la Pro Recco Pallanuoto campione d’Europa, l’Hockey Sarzana vincitrice di una storica Coppa Italia, i canottieri genovesi vincitori della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare e la Pro Scogli Chiavari 10 volte campione d’Italia nella canoa polo.
Disciplina per disciplina, l’Annuario ligure dello Sport fotografa i numeri del movimento. Il rapporto Centro Studi e Uffici Statistici del CONI certifica un calo generalizzato post Covid-19, molto più contenuto in Liguria rispetto ad altre regioni. Nel 2020, in valori assoluti, lo sport ligure conta 142.995 atleti tesserati, 1.992 società sportive affiliate a Federazione Sportive Nazionali e Discipline Associate e 29.108 operatori sportivi. Rispetto al 2019, la Liguria perde circa 18.000 atleti (160.779), 4 società sportive (1.996 società) e oltre 1.000 operatori sportivi (30.252). In Liguria, ogni 100.000 abitanti ci sono 9.549 atleti e 133 società sportive. La nostra regione è al quinto posto per indice di densità sportiva, preceduta soltanto da Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Marche. Da considerare che la media italiana è 7.234 atleti e 102 società ogni 100.000 abitanti.
L’Annuario approfondisce anche alcuni dei più importanti progetti sportivi in Liguria: da Stelle nello Sport (con la Festa dello Sport in scena al Porto Antico di Genova dal 20 al 22 maggio 2022) a Sport Ability (con lo SportAbility Day in programma alla Sciorba il prossimo 17 settembre), da “The Ocean Race” a “Genova Capitale Europea dello Sport 2024”. L’Annuario può essere ordinato alla mail al costo di 15 euro (spedizione inclusa) e contribuirà alla raccolta fondi di Stelle nello Sport a favore della Fondazione Gigi Ghirotti. Maggiori info su www.liguriasport.com/annuario.
"Questo documento rappresenta qualcosa di più di una semplice pubblicazione: in questi anni, infatti, si è affermato come strumento di conoscenza e diffusione delle eccellenze sportive delle nostre società e dei nostri atleti, fotografando puntualmente lo stato di salute del movimento sportivo ligure”, scrive nel suo intervento in apertura il governatore Giovanni Toti.
"Lo sport ha vissuto momenti di vera emergenza nel lungo periodo di pandemia ma la forza di volontà e la tenacia nell’affrontare le competizioni, anche quelle più difficili, hanno fatto sì che il mondo sportivo potesse reagire e lo ha fatto puntando su veri e propri talenti che hanno generato campioni, primati e podi. In qualsiasi competizione l’Italia adesso è l’avversario da battere. Come Regione Liguria abbiamo dimostrato il nostro voler essere partner in tutte le discipline e al fianco dei nostri atleti con l’obiettivo di creare sempre più un territorio a misura di sportivo: questo è il mio auspicio ma soprattutto è l’obiettivo che vorrei concretizzare in costanza del mio mandato”, sottolinea l'Assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro.
"Sappiamo bene, inoltre, quanto lo sport sia un viatico, un acceleratore ed un prezioso alleato per il turismo così come per l’economia - continua -. Oggi siamo a presentare i numeri dello sport ligure che sono divenuti importanti e mostrano come la nostra regione sia una vera fucina di fuoriclasse e l’impegno che investiamo come istituzione, ci viene ricompensato grazie ai campioni e alle meravigliose stelle dello sport".
Il sindaco di Genova Marco Bucci sottolinea un aspetto importante: "Lo sport fa bene alla salute e anche all’economia, rappresentando un formidabile motore di crescita per la società dove tutti, in maniera diretta o indiretta, fanno parte del mondo dello sport. Un mondo meraviglioso fatto di allenamenti e gare, amatori e professionisti, imprese e trionfi da raccontare: come da 15 anni fa l’Annuario Ligure dello Sport".
"Sfoglio questo annuario da quando sono piccola – scrive il neo assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi – e mi ha accompagnata in tutta la mia carriera sportiva: è un onore oggi essere qui alla sua presentazione. Scorrendo le pagine dell’Annuario 2022 non sorprende che Genova sia stata scelta per ospitare The Ocean Race – The Grand Finale nel 2023 e per essere la Capitale dello sport nel 2024: siamo una città e una regione di eccellenze sportive, fatta di gente caparbia, piena di forza di volontà e capace di arrivare dritta alla meta nonostante le difficoltà”.
"L'Annuario, testimone della resilienza del mondo sportivo, è un punto di riferimento per gli operatori sportivi e di questo dobbiamo ringraziare Michele Corti e Marco Callai che, con la solita passione legata a una consolidata professionalità, con grande competenza riescono sempre a darci testimonianza autentica del nostro mondo”, spiega Antonio Micillo, presidente del Coni Liguria. Per Gaetano Cuozzo, presidente del CIP Liguria, “lo sport è nobile a tutti i livelli perché mette ognuno davanti alla possibilità di superare gli ostacoli personali e non solo. È in grado di tirare fuori la forza e la caparbietà di ognuno di noi. E quando parliamo di paralimpico e di ragazzi e ragazze che devono ogni giorno fare i conti con le proprie disabilità allora lo sport acquista ancora più valore".
IL COMMENTO
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