Sport

50 secondi di lettura

GENOVA - Non nasconde il fastidio della sconfitta in casa con la Lazio Alberto Gilardino. Il tecnico rossoblu commenta così il match del suo Genoa: “Abbiamo fatto un buon primo tempo e potevano seg are nel finale con Ekuban che ha provato il tiro in porta con altre opzioni visto che c’erano Retegui e Gudmundsson vicini in quel contropiede, ma ci sta. Un attaccante ci prova e il pallone e è uscito di poco.

Diciamo che in generale siamo stati un po’ egoisti davanti visto che nella ripresa anche Retegui ha calciato in porta avendo Albert in area. Comunque va ricordato che abbiamo giocato dopo soli tre giorni dalla gara di Firenze. Siamo calati fisicamente”.

Ora ultime partite contro formazioni che pensano all’Europa e la salvezza: “Questo deve essere per noi uno stimolo importante per finire alla grande, ragionando gara dopo gara. Ci sono altri punti a disposizione e vogliamo crescere sotto tanti aspetti. Stasera questa sconfitta lascia l’amaro in bocca, il primo tempo era stato positivo".