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GENOVA - Corsi gratuiti di sport per la terza età saranno organizzati a Genova, la quarta città più anziana del mondo, con un 5% di popolazione tra 0 e 14 anni a fronte di un 22% di over 65, persone che spesso soffrono di patologie serie, circa il 55% di chi ha più di 55 anni, ma anche di disagio sociale, il 45% delle donne over 65 vive sola.

È l'obiettivo di 'Silver Fit - Prevenzione in movimento', il progetto del Centro Sportivo Italiano per l'attività motoria e lo sport rivolto agli over 55 con l'obiettivo di promuovere stili di vita corretti in un'ottica di prevenzione sanitaria e di socializzazione. Alla presentazione a Palazzo Tursi hanno partecipato gli assessori allo Sport di Regione Liguria e Comune di Genova, Simona Ferro e Alessandra Bianchi, e quello comunale a Disagio e solitudine Francesca Corso.

Presso nove punti sul territorio, come circoli Auser, palestre e spazi attrezzati dei Municipi e delle parrocchie, saranno attivati corsi gratuiti, guidati dallo staff del Csi composto da istruttori certificati dalla scuola regionale dello Sport Coni Liguria. Due lezioni alla settimana di tre ore ciascuna con programmi personalizzati, che permetteranno di effettuare rilevazioni, sia motorie che dei parametri vitali, per analizzare nel tempo i miglioramenti riscontrati.

"Il nostro obiettivo - spiega il presidente Csi Liguria Luca Verardo - è portare più persone possibili a fare attività di movimento. Pensiamo di coinvolgere circa 600 persone attraverso i 'punti sport' in ogni circoscrizione che permetteranno di sviluppare prima sia indoor nelle palestre e negli spazi messi a disposizione da Municipi e Auser sia outdoor a luglio e agosto, usando parchi, ville e spiagge, con tre tipologie di attività fisica di prevenzione: la ginnastica vertebrale, la ginnastica anti caduta e la ginnastica dolce".

Un progetto pilota che dopo Genova si potrebbe estendere al resto della Regione ma che viene osservato con attenzione anche a livello nazionale. "Il nostro compito è quello di non lasciare indietro nessuno - sottolinea il presidente nazionale del Csi Vittorio Bosio - e coinvolgere le persone di una certa età è fondamentale".