Cronaca

36 secondi di lettura
Occupazione simbolica, ieri a Lavagna, per i dipendenti della Nuova Simar, azienda metalmeccanica del settore navale della cantieristica, che hanno invaso pacificamente lo stabilimento.

La proprietà ha lasciato a casa 30 dipendenti e ha chiuso il sito produttivo di Carasco, nonostante i ripetuti tentavi di incontro tra i rappresentanti Fiom Cgil e la proprietà.

La Fiom Cgil ha chiesto l’intervento delle istituzioni, per trovare una soluzione affinchè i lavoratori non restino senza lavoro e senza reddito.

Nel corso della mattina è intervenuto il Sindaco di Lavagna, e i manifestanti sono stati raggiunti telefonicamente anche dall’Assessore regionale al lavoro, il quale si è reso disponibile ad intraprendere ogni iniziativa utile al sostegno dei lavoratori delle loro famiglie.