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Come raccontare una gara che si svolge per due giorni sul filo dei secondi dove i distacchi fra i protagonisti non hanno mai superato i 16” e che ha visto per ben tre volte due equipaggi al vertice della classifica a pari merito? Forse, prima della partenza, sarebbe stato impossibile anche solo pensarlo, meno che mai ipotizzarlo. E’ successo e tutti, alla fine hanno raccolto quanto sono riusciti a seminare. Ha vinto Da Zanche, al successo per il secondo anno consecutivo, che sul podio si è anche commosso, di quella commozione vera e non costruita a casa… Anche nelle sue parole: “La mia vittoria più bella e più sofferta, Davide contro Golia – in riferimento alle due vetture – e la gioia incontenibile di una successo fortemente voluto e raggiunto grazie ad una macchina perfetta ed ad un navigatore che condivide con me ogni attimo” E poi, con un tono meno entusiasta ricorda che non ha ancora definito programmi perché non ha ancora “definito il budget” e non sa quante altre gare andrà a fare…

Intanto si è portato a casa un assoluto ed un primo posto nella seconda categoria dell’europeo: troverà le risorse per continuare a correre? Pedro e la 037 “Golia” che quando ha deciso di dare uno scossone alla classifica agguanta il primo posto e lotta con tutte le capacità che ha per mantenerlo, fino a raccogliere – con una guida spettacolare e concreta – quei 17” che gli permettono di terminare a pari merito ed a “perdere” il primo posto per due – dicesi due - soli secondi. E’ festa anche per lui all’arrivo: primo della categoria 4 e primo (a punteggio pieno) nella classifica del campionato Europeo e non
deve essere stato facile vincere in Spagna, dove gli spagnoli conoscono le loro strade come le loro tasche. Allora Pedro è uno che va forte, davvero…

Al terzo posto Brazzoli, secondo nella sua categoria e, anche lui, in testa alla Classifica dell’Europeo: fino a quando ha potuto è stato con i primi due scambiandosi posizioni ad ogni prova. Poi qualche problema sulla sua nuova vettura (assetto troppo morbido che comprometteva il corretto utilizzo delle gomme) lo ha fatto tornare fra coloro che sanno far di conto: meglio tornare a casa con
una classifica più che onorevole piuttosto che provare a strafare.