La legge prevede la gestione dei terreni oggi inutilizzati attraverso una Fondazione regionale, favorendo la creazione di aziende agricole la creazione di nuovi posti di lavoro, prevendendo nel contempo il dissesto idrogeologico dovuto all’abbandono dell’entroterra. Il disegno di legge approderà in Commissione nelle prossime settimane prima di passare al voto del Consiglio.
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Rilanciare l’agricoltura nell’entroterra creando occupazione e favorendo la salvaguardia del territorio: è l’obiettivo del disegno di legge regionale sui terreni incolti approvato in giunta su proposta dell’assessore all’agricoltura Giovanni Barbagallo.
La legge prevede la gestione dei terreni oggi inutilizzati attraverso una Fondazione regionale, favorendo la creazione di aziende agricole la creazione di nuovi posti di lavoro, prevendendo nel contempo il dissesto idrogeologico dovuto all’abbandono dell’entroterra. Il disegno di legge approderà in Commissione nelle prossime settimane prima di passare al voto del Consiglio.
Cronaca
Va avanti la legge regionale sui terreni incolti
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La legge prevede la gestione dei terreni oggi inutilizzati attraverso una Fondazione regionale, favorendo la creazione di aziende agricole la creazione di nuovi posti di lavoro, prevendendo nel contempo il dissesto idrogeologico dovuto all’abbandono dell’entroterra. Il disegno di legge approderà in Commissione nelle prossime settimane prima di passare al voto del Consiglio.