Le regole delle primarie in casa Pd se non scontentano tutti, almeno lasciano l'amaro in bocca a tanti.
E cosi nessuna possibilità ai sindaci di comuni sopra i cinquemila abitanti come Cairo Montenotte, Santo Stefano Magra, Sarzana, Campomorone. Ma neppure c'è spazio per i consiglieri regionali.
E così nel Pd ligure pronto il 29 dicembre a ricorrere alla primarie per ogni provincia, si apre il fronte del malcontento.
Giovani amministratori come Fulvio Briano o Giancarlo Campora non lo negano. E la sensazione pare quella di voler tutelare gran parte degli uscenti o poter controllare le operazioni. Ma il segretario regionale Lorenzo Basso dice: "Non è così".
La Liguria di sinistra inizia a fare i conti: sono dodici i parlamentari previsti. Quattro spetteranno al nazionale, cinque saranno eletti da Genova, uno alla Spezia, uno a Savona e uno a Imperia. Ma anche qui le province chiedono più spazio.
(gv)
Cronaca
Pd: le regole della primarie, cambiare tutto per non cambiare niente
46 secondi di lettura
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
-
Il regista genovese Forzano: "Sognavo di fare il disegnatore o la rock star"
- Finiti i ponti tornano i cantieri e le code in autostrada - La situazione
-
Offerte di lavoro e solidarietà a Mamadou, il senzatetto che "giustifica" chi l'ha offeso
- Salis-Rixi, scoppia la guerra sui fumi del porto
- Paura per scontro fra scooter e auto sul ponte del Lagaccio, ma il ferito migliora in ospedale
-
Vannacci a Primocanale: "Non sono razzista ma non esiste un diritto all'emigrazione"
IL COMMENTO
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco
Le BR rapiscono Mario Sossi e Genova entra nell’incubo terrorismo