Politica

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Claudio Scajola non sarà nelle liste del Pdl. Da settimane il suo nome circolava tra i possibili candidati nelle posizioni eleggibili di Camera o Senato. La sua candidatura però avrebbe richiesto di aggirare le norme sul numero massimo di mandati e sull'età, superati dall'ex ministro. Alla fine la scelta di fare un passo indietro, forse per prevenire l'umiliazione di un'esclusione dell'ultimo momento sulla quale forse avrebbero pesato le vicende giudiziarie del politico imperiese.

«Per la dignità mia e della mia famiglia non sopporto più esami da parte di alcuno sulla mia moralità. Per queste ragioni ritiro la mia candidatura. I miei valori, la mia storia e il mio stile di vita parlano per me. Con buona pace di qualunque arbitro. Per quel che concerne le mie "vicende giudiziarie", tocca ricordare, nero su bianco, che Claudio Scajola ha inanellato solo archiviazioni, proscioglimenti e tanti mal di pancia», ha scritto in una nota Claudio Scajola.