Cronaca

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Il presidente della regione Caludio Burlando ha risposto questa mattina ai giornalisti che chiedevano delucidazioni sull'inchiesta della Procura di Genova circa le spese sospette in che potrebbe avere ripercussioni sulla sua giunta.

"Se ogni persona indagata sarà in grado di giustificare le spese non ci sarà problema, altrimenti bisognerà trarne le conseguenze" ha sottolineato Burlano "Bisogna fare chiarezza rapidamente per restituire l'onore a chi ce l'ha e per indicare chi ha sbagliato. L'indagine della politica deve andare di pari passo con quella della magistratura". "Dove c'é un solo centesimo di euro per scopi personali non giustificati, ci sia la giusta punizione dal punto di vista politico. In un momento così grave non è tollerabile, i comportamenti dei singoli non possono danneggiare la Regione"

Burlando ha tenuto a precisare che la Regione Liguria "non è una di quelle Regioni che ha aumentato i fondi, anzi. Ha fatto semmai la scelta di diminuire costantemente i fondi del Consiglio, 6 milioni di euro in meno in pochi anni, senza dare nemmeno un centesimo senza un rendiconto, e sottoponendo i rendiconti a verifica".

Ha aggiunto poi riferendosi al consigliere regionale Sergio Scibilia, che avrebbe presentato alcuni scontrini di pranzi di lavori fatti a Limone Piemonte: "Si è fatto molto rumore per una spesa a Limone di un consigliere Pd. Svelo il mistero: l'ho mandato io per un incontro con il sindaco sulla strada Monesi-Limone, per il collegamento ferroviario".