cronaca

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Terminata nel pomeriggio la riunione dei sindacati Amt con l'assessore alle politiche del lavoro Enrico Vesco.


L'assessore ha confermato, come già preannunciato, che i Soldi per la cassa integrazione sono finiti e che la soluzione più percorribile è ora quella dei contratti di solidarietà. Anche per questa forma di sostegno, al momento, i soldi sarebbero terminati ma l'assessore ha assicurato che deve arrivare un decreto per lo stanziamento di 57 milioni.


Si tratta di una notizia che crea qualche problema ai rappresentanti sindacali nei confronti dell'assemblea dei lavoratori che nei giorni scorsi ha bocciato questa forma di sostegno così come lo stesso direttivo che aveva confermato la bocciatura. I lavoratori temono i contratti di solidarietà (che aprono delle procedure mobilità quindi si sanciscono l'esistenza degli esuberi. I lavoratori non si fidano perchè l'eventuale assenza di finanziamenti potrebbe far scattare immediati licenziamenti.

Da parte dei sindacati si preparano quindi delle controproposte: intanto, il taglio di parti dello stipendio (Indennità di efficenziamento, MBO Premio che prendono i lavoratori "graduati", RVI premio dei dirigenti, rinuncia del 10% dei permessi sindacali)   60 persone degli amministrativi spostati negli ausiliari al traffico per combattere i "portoghesi"  e il taglio di una parte dell'appalto relativo alle manovre dei mezzi. Operazioni che porterebbero al risparmio di circa un milione e mezzo di euro.



Domani mattina alle 9 confronto con l'azienda per cercare lo spiraglio di una possibile trattativa