cronaca

56 secondi di lettura
La Jolly nero è tornata in mare. La nave portacontainer lunga 240 metri che il 7 maggio scorso causò la disgrazia nel porto di Genova, con lo schianto contro la torre dei piloti a molo Giano,  é uscita oggi per la prima volta dallo scalo, come disposto dalla Procura.

Nei giorni scorsi era stata simulata una manovra in porto. Oggi la stessa manovra viene effettuata al largo. La Compagnia Messina ha messo a disposizione un comandante e un equipaggio 'ad hoc'. A bordo anche personale della capitaneria.

Il sostituto procuratore della Repubblica di Genova, Walter Cotugno, che coordina le indagini, ha dato oggi l'incarico a due periti della Polizia Postale per recuperare i dati contenuti nella 'scatola nera' della Jolly Nero.

La relazione dei periti è prevista tra una ventina di giorni.


E' stata sentita in Procura come testimone la moglie di uno dei membri dell'equipaggio della Jolly Nero che si trovava a bordo del cargo la sera del 7 maggio in cui è avvenuto l'incidente. La notizia è stata confermata in Procura. La passeggera potrebbe aver visto o sentito qualcosa di interesse ai fini dell'inchiesta.