
Tutti sono state raggiunte da misure cautelari. La banda, con skimmer posti su sportelli di banche e poste carpiva i codici delle carte e li clonava. I colpi hanno fruttato decine di migliaia di euro.
I sette sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a commissione di frodi e clonazione di carte e bancomat.
IL COMMENTO
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