cronaca

38 secondi di lettura
Nuovo duro monito, questa mattina, del cardinale Angelo Bagnasco nel corso dell'omelia pronunciata durante la messa per la solennità di San Giovanni Battista, patrono di Genova: "Quante parole inutili e arroganti affollano lo spazio pubblico" e generano "diffidenza e pessimismo - ha detto - .


 "Giovanni si definisce la voce che porta la Parola di Dio. E noi - ha domandato - siamo voce che porta il Vangelo di Gesù oppure portiamo noi stessi, le nostre piccole idee, i nostri ostinati punti di vista di cui siamo così spesso infatuati?. Quante parole inutili, arroganti, false affollano l'anima e la mente, occupano lo spazio pubblico e, anziché fare luce, seminano nebbia e oscurità, diffidenza e pessimismo, avvelenando i rapporti".