cronaca

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La Procura Generale di Genova ha respinto l'istanza con la quale i legali di parte civile avevano chiesto che venisse appellata la sentenza di proscioglimento per incapacità di intendere e di volere al momento del fatto nei confronti di Matteo Biggi, il portuale di 30 anni che il 12 novembre 2012 ha ucciso con una coltellata il suo omonimo e coetaneo, nella palestra della Compagnia portuali di Genova. 

La Procura Generale ha sentito alcuni testi che hanno escluso che tra i due ci siano stati rapporti tali da far pensare a un possibile movente.

Biggi si trova nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino.