
E' finito in carcere un immigrato ecuadoriano di 21 anni, da tre anni circa impiegato del locale; ieri, inoltre, è stato sottoposto a fermo un marocchino di 31 anni, considerato il suo complice. Sono stati individuati grazie alle telecamere di altri locali. Stando a una prima ricostruzione, sembra che il giovane impiegato abbia cercato di introdursi nel locale per rubare l'incasso del sabato, circa 3.000 euro. A quel punto, sapendo della presenza delle telecamere, che avrebbero potuto incastrarlo, ha dato fuoco all'ufficio, dove ci sono i computer collegati al sistema di videosorveglianza del bar e nel rogo.
IL COMMENTO
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