Il 30 agosto, si legge nella nota della questura di Salerno, "nel tentativo di aggredire 30 tifosi del Perugia" gli ultrà arrestati "si scontrarono con le forze di polizia e in un contesto di vera e propria guerriglia posero in essere comportamenti teppistici con lancio di mazze, pietre, petardi, bombe carta e altri corpi contundenti nei confronti di personale del commissariato di Nocera Inferiore e del Reparto mobile della polizia di Stato di Napoli".
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Quindici ultras della Nocerina arrestati dalla polizia dopo gli scontri del 30 agosto scontro, prima della partita di Lega Pro Nocerina – Perugia. Gli scontri avvennero nel pre partita dinanzi allo stadio San Francesco a Nocera Inferiore.
Il 30 agosto, si legge nella nota della questura di Salerno, "nel tentativo di aggredire 30 tifosi del Perugia" gli ultrà arrestati "si scontrarono con le forze di polizia e in un contesto di vera e propria guerriglia posero in essere comportamenti teppistici con lancio di mazze, pietre, petardi, bombe carta e altri corpi contundenti nei confronti di personale del commissariato di Nocera Inferiore e del Reparto mobile della polizia di Stato di Napoli".
cronaca
Violenza allo stadio, arrestati 15 ultras della Nocerina
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Il 30 agosto, si legge nella nota della questura di Salerno, "nel tentativo di aggredire 30 tifosi del Perugia" gli ultrà arrestati "si scontrarono con le forze di polizia e in un contesto di vera e propria guerriglia posero in essere comportamenti teppistici con lancio di mazze, pietre, petardi, bombe carta e altri corpi contundenti nei confronti di personale del commissariato di Nocera Inferiore e del Reparto mobile della polizia di Stato di Napoli".