cronaca

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 Una carcassa di un lupo femmina di appena sei mesi è stata ritrovata dalla Polizia Provinciale: l'animale è stato travolto e ucciso durante la notte sulla strada provinciale 586, vicino alla località Cabanne.

Il lupo faceva parte del piccolo gruppo familiare della Val d'Aveto, ma secondo degli studi condotti dall'Università di Pavia, un'altro piccolo branco composto da quattro lupi vive in Val Trebbia, nell'area protetta del Parco dell'Antola.

"Si tratta in ogni caso – dice la Polizia Provinciale - di gruppi di pochi esemplari con forti fluttuazioni nei numeri per la mortalità dovuta sia, come in questo caso, a eventi fortuiti, sia agli abbattimenti illegali con armi da fuoco, lacci, veleno e altri mezzi, nonostante il lupo sia un animale particolarmente protetto.

"Una certa mentalità radicata che resiste tenacemente - continuano gli agenti - secondo la quale il lupo è ‘cattivo’ e il fatto che questo carnivoro danneggi gli allevamenti nell’entroterra e predi anche specie selvatiche cacciabili come il cinghiale, continuano a fare dell’animale un bersaglio del bracconaggio"