
Primo punto all’ordine del giorno è la cassa integrazione scaduta. Oggi l’azienda dovrebbe fornire i dettagli del piano di riorganizzazione che prevederebbe anche la chiusura dello stabilimento di Genova: a rischio il lavoro per circa 300 dipendenti.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?