cronaca

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"Occorre attivare al più presto le procedure di messa in sicurezza della frana e la rimozione del treno. Se torna il brutto tempo, con forti piogge, il terrazzo franerebbe sul treno e potrebbe cadere in mare". E' la preoccupazione del sindaco di Andora Franco Floris che questa mattina ha svolto un sopralluogo dove dieci giorni fa una frana ha investito il treno Intercity 660. "A tutt'oggi" dice Floris  "gli interventi di messa in sicurezza sono fermi nonostante siano già state definite le modalità di intervento.




Questa mattina ho effettuato un sopralluogo anche nella zona del lungomare. E' stato accertato che la collina, così come il treno, è rimasta stabile. Ci chiediamo allora quando potranno partire gli interventi tanto sbandierati. In casi come questi"
continua Floris "sono necessarie delle decisioni tempestive. La collettività ha già pagato un prezzo molto alto. Protezione Civile e Rfi devono attivarsi immediatamente secondo il cronoprogramma già illustrato e deciso nel corso del vertice di Roma col ministro Lupi. La situazione è realmente difficile e in questo stallo a pagare un prezzo altissimo sono soprattutto Andora e il resto della Riviera. Questa situazione sta generando danni economici ingenti".