cronaca

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Facendo leva sulla cortesia dei passanti, fingeva di dover fare una chiamata urgente, "Ho mio padre che non sta bene e il cellulare scarico, mi fa fare una telefonata...": appena arraffato lo smartphone fuggiva a bordo di uno scooter rubato. Era un ladro seriale di "iPhone" e "Galaxy", un ventottenne genovese arrestato dalla polizia di Genova.

Rubava per comprarsi eroina. E' stato tradito da un piercing e da un tatuaggio. Attualmente il giovane è accusato di 16 colpi ma i numeri potrebbero essere ancora più alti secondo gli investigatori. Lo scippatore che si trovava già in carcere dopo essere stato arrestato in flagranza di reato è stato raggiunto questa mattina da un'ordinanza di custodia cautelare chiesta dal pm Piercarlo Di Gennaro. E' accusato di reati che vanno dal furto alla tentata rapina alla ricettazione.

Nel corso delle indagini è emerso che il ventottenne otteneva una dose in cambio di una coppia di telefoni di ultima generazione. . In due dei 16 episodi il malvivente è stato aiutato da una coeatana per la quale il gip del Tribunale di Genova ha disposto la detenzione domiciliare.