cronaca

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Approvato il nuovo piano faunistico venatorio della Provincia di Genova.
 

Il ''piano regolatore'' di tutti i boschi, i prati, i pascoli, le zone agricole del territorio provinciale genovese servirà per tutelare la fauna selvatica, regolare le attività venatorie, formulare indirizzi e strategie per la gestione e il miglioramento degli habitat naturali. Il piano è stato redatto in base ai criteri dell'Ispra (l'ex Istituto nazionale per la fauna selvatica) e degli indirizzi faunistico venatori della Regione Liguria. La legge stabilisce che alla protezione della fauna selvatica sia destinata una percentuale del ''territorio agro-silvo-pastorale'' fra il 20 e il 30 per cento e la quota delle zone con divieto di caccia nel piano faunistico venatorio della Provincia di Genova raggiunge il 28,94 per cento mentre quelle restanti, oltre il 71 per cento, costituiscono il territorio dei due ambiti di caccia (Atc). Il nuovo piano è stato trasmesso alla Regione per le verifiche di congruenza agli indirizzi faunistico venatori regionali, ai Comuni per l'affissione agli albi pretori, ed è stato inoltrte pubblicato sul sito internet della Provincia.