
Da un lato pochi controlli, dall'altro una burocrazia che per gli appalti più rilevanti diventa inaffrontabile: "Ci sono sistemi che di fatto impediscono a molte piccole aziende di aggiudicarsi i lavori, che magari alla fine finiscono in tasca ad imprese da fuori regione", dice Merli.
CNA punta il dito anche contro i costi della pubblica amministrazione, mentre a livello nazionale infuria il dibattito sugli stipendi dei manager e si parla di ridurre i costi delle Regioni. "E' giusto spendere meno, ma si dovrebbe anche guardare a quella sfilza di consigli di amministrazione di enti partecipati, spesso poco utili, nei quali migliaia di nominati guadagnano cifre magari modeste, ma che alla fine pesano sui conti dello Stato", dice il presidente regionale di CNA.
IL COMMENTO
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