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E' un Fabio Fognini che sembra pentito, quello che il giorno dopo il crollo nervoso di Montecarlo nel match contro Tsonga sembra chiedere scusa a tutti.

"“In quel momento vedevo nero, mi sono sfogato con il mio angolo, ce l’avevo un po’ con tutti, con mio padre e con il mio allenatore”, si giustifica Fognini in sala stampa. “Dagli errori si impara - prosegue - non sono né il primo né l’ultimo a cui capita una cosa simile. E’ successo anche Murray. Chi mi conosce sa chi è il vero Fognini”.