Non riesce a spiegarsi per quale ragione il suo DNA sia stato rinvenuto sugli slip di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa da Brembate Sopra (BG) nel novembre 2010. Massimo Giuseppe Bossetti, l’indagato numero uno per il suo omicidio, si dichiara estraneo e dice di non aver mai conosciuto Yara.
Interrogato davanti al gip di Bergamo per la convalida del fermo, ha affermato che nel tardo pomeriggio del 26 novembre 2010, quando la ragazza scomparve, si trovava a casa. Lo ha riferito il suo legale, Silvia Gazzetti, la quale ha spiegato che il muratore bergamasco ''ha risposto a tutte le domande'' che gli sono state poste.
Bossetti ha poi riferito che il suo telefono cellulare era inattivo dal tardo pomeriggio del 26 novembre 2010 alla mattina successiva perché scarico. Secondo la Procura, invece, il suo cellulare aveva agganciato la cella di Mapello, a cui si era agganciato anche il telefono di Yara Gambirasio, ed era poi rimasto inattivo, senza ricevere o fare comunicazioni, fino alla mattina dopo alle 7:30.
Il test del DNA ha evidenziato una scarsa compatibilità con quello di Giuseppe, fino a ieri ritenuto suo padre, che ora si dice “preso in giro per quarant’anni”. Massimo Giuseppe afferma di essere ancora “sconvolto” per la brutta sorpresa.
Il gip di Bergamo Ezia Maccora si è riservata di decidere sulla convalida del fermo al termine dell'interrogatorio di stamani in carcere. Il gip scioglierà la riserva nelle prossime ore.
cronaca
Omicidio Yara, Bossetti: "sono innocente"
1 minuto e 12 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Rapina al centro commerciale: fuggono in auto con 23 cellulari, ma la corsa finisce con l'arresto
- Ubriaco e armato di coltello minaccia il proprietario di un locale: denunciato
- Il tar ha deciso: stop alle antenne 5G sul tetto del Marco Polo
- La camera di commercio delle Riviere di Liguria presenta l'andamento economico
- Ventimiglia, lunedì 22 novembre riaprirà il mercato coperto
- Sempre più incidenti in autostrada e in città strage di pedoni
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità