Le chiavi saranno affidate all’associazione Giovanin Urbanisti – Fondazione Labò, che si è proposta per gestire il sito a titolo di volontariato.
La stesura del protocollo, coordinata dall’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Genova, coinvolge anche gli altri enti territoriali: il Comune si occuperà della promozione, mentre la Provincia curerà la manutenzione del faro e di tutta l’area circostante. Il Municipio Centro Ovest mantiene formalmente la gestione, delegata all’associazione.
IL COMMENTO
Siri quasi Papa e le “frecce” di Fortebraccio. Il conclave non parla come la politica
Il Vangelo di Matteo 25 e l’eredità di Papa Francesco