cronaca

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Ufficialmente doveva essere una vacanza in Grecia con tutta la famiglia ma la coppia di genovesi insospettabili, con due figli, quel viaggio lo hanno fatto per andarsi a rifornire di droga da rivendere in Liguria.

Una vacanza, dunque, simulata per fare il carico di stupefacenti da portare a Genova. La coppia è stata fermata dalla polizia nel porto di Ancona, nel viaggio di rientro.

  Lui aveva da pochi mesi perso il lavoro come camionista, lei, casalinga originaria di Chiavari era incinta all'ottavo mese e avevano già quattro figli. E' probabile che sia stata la necessità di reperire soldi per dare respiro ai bilanci della famiglia a spingere Rocco Dibernardi, 44 anni, e la moglie Maddalena Cacchioli, 34 residenti a Voltri nel ponente cittadino a diventare corrieri internazionali della droga. E di qui, e' stato spiegato in una conferenza stampa alla Questura di Genova, era nata l'iniziativa di simulare una vacanza in camper in Grecia insieme ai quattro figli, tra gli undici e i due anni, per portare il carico per una gang che in quei settanta chili di eroina aveva investito oltre un milione e mezzo. I due fermati allo sbarco dei traghetti di Ancona provenienti da Patrasso hanno negato tutto sostenendo di "non sapere della droga sul camper" anche se lo stupefacente era sotto i letti, negli armadi, addirittura in cucina.