
"Le verifiche mirano anche a disincentivare i bivacchi nelle spiagge libere e nei giardini pubblici. Puntiamo a reprimere l’accattonaggio e i reati minori, come i furti a danno dei bagnanti", spiega il comandante Francesco Parrella-
Per stroncare sul nascere la vendita di merce contraffatta, gli agenti cercano di individuare i luoghi usati come deposito, come la stazione ferroviaria, le strutture ricettive e gli immobili abbandonati.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza