cronaca

27 secondi di lettura
Crollo colposo in relazione alla manutenzione del muraglione, o del torrente, o di entrambe le cose. È questa l’ipotesi di reato che la Procura di Genova sta valutando se aprire, in relazione al crollo di un muraglione avvenuto al cimitero della Biacca, a Bolzaneto, lo scorso sabato.

Una settantina di bare sono state infatti trascinate via dal Polcevera esondato durante l’alluvione; secondo le prime ricostruzioni, i feretri sarebbero finiti prima nel rio Barra e poi, successivamente, nel Polcevera. Bare e ossari ritrovati sono già stati riconsegnati al cimitero.