
Ed è qui che i Carabinieri, in osservanza di una disposizione dell'Autorità Giudiziaria genovese, ha sequestrato un appezzamento di terreno in località San Marzanotto (ove aveva spostato la dimora), due furgoni-autocaravans e la somma di 40.000 euro depositati su vari libretti postali.
Il compagno della donna, Salko Halilovic, arrestato nell'aprile 2013, era a capo del gruppo familiare dei nomadi rom di Genova, composto essenzialmente dagli oltre 10 figli, tutti dediti alla commissione di reati contro il patrimonio ed in particolare furti di autoarticolati. Nell’ambito dell’attività investigativa convenzionalmente denominata ‘Fast Cargo’, svolta tra gli anni 2004 e 2005 dal Nucleo Investigativo di Genova, era emerso il potenziale criminoso del gruppo familiare, capace di appropriarsi di autoarticolati e di ricettare/riciclare qualsiasi tipo di merce trasportata.
IL COMMENTO
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