cronaca

40 secondi di lettura
 Il sostituto procuratore Antonella Politi ha aperto un fascicolo d'inchiesta, per il momento senza indagati e ipotesi di reato, per far luce sul suicidio di Bartolomeo Gagliano, il serial killer che si è tolto la vita, l'altra mattina, in carcere a Sanremo, nella sua cella singola.
  

Un atto dovuto per il magistrato che ha anche disposto l'autopsia, al momento ancora in corso. Gagliano si è impiccato nel bagno della cella, utilizzando un lenzuolo. Ad accorgersi dell'accaduto è stato un agente della polizia penitenziaria, che poco prima lo aveva visto gironzolare e improvvisamente lo ha perso di vista. Malgrado i ripetuti tentativi di rianimarlo, l'uomo è morto. Sulla dinamica del decesso non sembrano esserci molti dubbi, tanto che l'avvocato di Gagliano, Mario Iavicoli, non ha nominato alcun consulente di parte nell'ambito delle
perizia autoptica.