cronaca

Incontrerà il sottosegretario Baretta
1 minuto e 39 secondi di lettura
L'assessore regionale al Demanio, Giuseppe Cascino, incontrerà a Roma il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta. L'obiettivo è trovare l'accordo su una legge quadro che possa superare la disciplina della direttiva europea "Bolkestein", che a partire dal 2020 imporrà l'asta per le concessioni demaniali. La Liguria sarebbe la Regione più colpita dal provvedimento, con le oltre tremila concessioni balneari lungo la costa messe a rischio.

Molte famiglie liguri, con la questione degli stabilimenti balneari, vedono una grande incertezza nel futuro. Non arriverà qui il sottosegretario ma sarà lei ad andare a Roma. Ci racconti questa "missione romana" sul tema della Bolkestein.

"La regione Liguria lavora da molti anni su questo aspetto, perchè siamo il capofila della sottocommissione in Conferenza delle Regioni per quanto riguarda il demanio, e quindi le rappresentiamo tutte. Crediamo che il tema demanio investa competenze diverse, alcune del governo e alcune delle Regioni. Andremo ad incontrare il sottosegretario Baretta, che è competente nella materia del demanio e sta preparando un disegno di legge riguardante gli effetti della Bolkestein nel sistema balneare italiano. La proposta delle Regioni, a mio tramite, sarà evidentemente quella di affrontare il tema della Bolkestein, ma soprattutto proporremo una legge quadro di riorganizzazione del demanio nella sua interezza. Vorremmo rivedere tutta la materia, sia in tema di competenze, sia di demarcazione, distinguendo tra ciò che è demanio e ciò che non lo è, sia di gettito fiscale."

Insomma, c'è molto da lavorare. Visto che la stagione balneare inizia a maggio, e questo per i gestori è un periodo di investimento e pianificazione del futuro, è possibile prefigurare una norma che entri in vigore già entro l'estate?

"Esattamente, ciò che dirò al sottosegretario è questo: il 2015 dev'essere l'anno della svolta. vanno messe le regole sul tavolo, dando così certezza del diritto e sicurezza negli investimenti, sia per i privati sia per quanto riguarda le scelte del pubblico."