"La mia assistita ha manifestato il desiderio di incontrare il prima possibile la ragazzina che ha picchiato per chiedere il suo perdono". Lo ha detto Andrea Martini, difensore della diciassettenne che ha picchiato una ragazzina di 12 anni su incarico di una coetanea che si era sentita insultata dalla vittima e che aveva diffuso il pestaggio in rete.
La ragazzina picchiatrice è divenuta a sua volta 'bersaglio' in rete. Il difensore su incarico dei familiari si è rivolto alla polizia postale per far oscurare il gruppo nato su Facebook creato per mostrare il volto della 'picchiatrice' e che in poco tempo aveva ottenuto migliaia di 'like' e post di minacce e insulti. Non è escluso che la ragazza possa essere messa sotto tutela.
La ragazza, indagata per il reato di lesioni aggravate, sarà sentita dai giudici del tribunale dei minori lunedì prossimo.
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Botte a dodicenne, baby bulla vuole scusarsi con la vittima
Lo rivela difensore. Sarà sentita lunedì da pm tribunale minori
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