I Fotia hanno detto di voler dimostrare di aver "intestato in determinati periodi beni e aziende a familiari per permettere la continuità nel lavoro". Intanto i camion e i 35 dipendenti delle tre aziende del gruppo sono rimasti fermi e non hanno potuto raggiungere i cantieri in appalto. I dipendenti si dichiarano "preoccupati per il futuro dei cantieri e dei posti di lavoro".
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I fratelli Fotia hanno presentato ricorso al Tribunale del Riesame per rientrare in possesso delle aziende di famiglia poste sotto sequestro preventivo dal gip Fiorenza Giorgi al termine di un'indagine condotta dalla Direzione investigativa antimafia di Genova.
I Fotia hanno detto di voler dimostrare di aver "intestato in determinati periodi beni e aziende a familiari per permettere la continuità nel lavoro". Intanto i camion e i 35 dipendenti delle tre aziende del gruppo sono rimasti fermi e non hanno potuto raggiungere i cantieri in appalto. I dipendenti si dichiarano "preoccupati per il futuro dei cantieri e dei posti di lavoro".
cronaca
I fratelli Fotia ricorrono a Riesame contro il sequestro dei beni
Indagine condotta dalla Direzione investigativa antimafia di Genova.
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I Fotia hanno detto di voler dimostrare di aver "intestato in determinati periodi beni e aziende a familiari per permettere la continuità nel lavoro". Intanto i camion e i 35 dipendenti delle tre aziende del gruppo sono rimasti fermi e non hanno potuto raggiungere i cantieri in appalto. I dipendenti si dichiarano "preoccupati per il futuro dei cantieri e dei posti di lavoro".