
Il pericolo, però, non derica da una carenza di controlli alle frontiere, secondo il console tunisino per il Nord Ovest italiano, Zied Bouzouita. "Il problema terrorismo è molto diverso dal problema sicurezza", dice. "Il terrorismo prospera attraverso la diffusione dei mass media, non per la mancanza di controlli di sicurezza. A Tunisi per esempio realizziamo sempre controlli sistematici e automatici su tutti i veicoli che arrivano dai traghetti e su tutti i container delle navi merci, che vengono scannerizzati tramite un dispositivo automatico.
"I controlli sono già rigorosi", prosegue, "e con quello che è accaduto saranno sicuramente rinforzati. Sarà aumentata la sicurezza presso siti archeologici, turistici e musei. Purtroppo la minaccia terroristica non risparmia nessun paese, l'abbiamo visto con quello che è accaduto a Parigi e a Copenaghen."
IL COMMENTO
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