
L'ordinanza di custodia cautelare, eseguita dai carabinieri del Ros, è stata emessa il 31 marzo dal gip del tribunale di Firenze, su richiesta della Procura che indaga sulle tangenti per le Grandi opere. Adorisio e Pica ricoprono gli incarichi, rispettivamente, di presidente del Cda e di amministratore delegato della 'Green field System srl', società ritenuta costituita, secondo l'accusa, per "mediare i rapporti di natura corruttiva fra Pertotti, Incalza e Pacella, con l'erogazione di somme di denaro per questi ultimi due". A Perotti sarebbe stato invece garantito, quale contropartita, l'affidamento di incarichi di direzione lavori per numerose grandi opere infrastrutturali rientranti nella competenza della Unità Tecnica di Missione Grandi Opere del Ministero delle Infrastrutture, di cui Incalza era a capo.
IL COMMENTO
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