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Le opere sono di Gino Guerra ed Edoardo Sanguineti
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Saranno una scultura in bronzo di Gino Guerra, che era stata eseguita nel 1981 per i lavoratori portuali del Ramo Industriale di Genova, e una poesia di Edoardo Sanguineti, che era stata composta proprio per questa scultura, ad accogliere turisti e passeggeri dei traghetti alla Stazione Marittima. E' stata inaugurata la nuova collocazione, davanti a Ponte dei Mille, del "Monumento al Lavoro e alla Città di Genova" che, per molti anni, era rimasto nell'area delle riparazioni navali. Adesso, dopo un lavoro di restauro, la statua troverà nuova vita in un luogo fruibile da tutti i cittadini.

"Questo è un monumento fatto da un grande scultore sindacalista - spiega Luigi Merlo - e abbiamo deciso di inaugurare la nuova collocazione alla vigilia dell'1 Maggio proprio perchè il tema del lavoro, legato all'arte è fondamentale. A me piace che il Porto sia ricco e pieno di simboli e questo viadotto dove abbiamo deciso di collocare l'opera, che rappresenta il collegamento tra porto e città, diventa luogo importante della memoria". A ricordare l'importante impegno per i diritti dei lavoratori del "Ramo Industriale" di Genova è stato il sindaco Marco Doria.

"Oggi questo lavoro è prezioso per l'attività economica della nostra città e per questo siamo impegnati, come istituzioni, con Autorità Portuale, a creare le condizioni perchè l'attività delle riparazioni navali possa avere una prospettiva". La scultura e la poesi, ha sottolineato il sindaco "ci ricordano, sopratutto, la dignità del lavoro".