cronaca

Due sforamenti a Genova
56 secondi di lettura
Non sono bastate le piogge e sfidando anche le previsioni meteo l’ozono, dopo una tregua di sole 24 ore, è già risalito facendo registrare ieri a Genova fra le 18 e le 20 due sforamenti oltre la soglia di attenzione (180 microgrammi per metro cubo) in corso Firenze con una media oraria massima di 189 ug/m3 fra le 18 e le 19 e di 181 nell’ora successiva.

Più bassi invece i livelli dello stesso gas misurati dalle centraline di Quarto e dei Giovi e concentrazioni nella norma anche per il monossido di carbonio, il biossido d’azoto, il diossido di zolfo e le polveri sottili in tutta la rete metropolitana di monitoraggio dell’aria.

In considerazione tuttavia dei valori di ozono di nuovo superiori ai limiti, il centro operativo della Città metropolitana di Genova rinnova il consiglio di evitare lunghe esposizioni all’aria aperta per le fasce di popolazione più sensibili a questo inquinante, in particolare bambini, anziani e persone con problemi respiratori.

Le previsioni meteo dell’Aeronautica militare restano comunque finora sfavorevoli al ristagno dello smog nei bassi strati atmosferici.