
Lo scorso 15 maggio era stata denunciata dalla polizia per un episodio analogo. Stavolta è andata anche oltre, prendendosela prima con la carrozzeria dell’auto di servizio con cui gli agenti la stavano conducendo in questura e successivamente colpendo con calci e pugni un paio di ispettori di polizia, ai quali ha anche sputato addosso. La crisi isterica della centramericana, una volta sedata per calmarla, non si è tuttavia placata neppure durante il trasporto in ambulanza all’ospedale, dove è stata formalmente arrestata, prima di essere trasferita presso la casa circondariale di via Fontevivo.
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza