La parola d'ordine è "resistenza" contro il progetto Iren approvato dalla Città Metropolitana che prevede per il Tigullio orientale un solo grande impianto di depurazione dei liquami sulla colmata a mare di Chiavari. I consiglieri comunali di maggioranza e minoranza di Chiavari hanno raccolto 2.200 firme in soli due giorni e altre migliaia saranno raccolte presso negozi e online.
Per oggi e' previsto l'incontro del sindaco Roberto Levaggi con associazioni e categorie e infine sabato mattina giornata clou della protesta con un consiglio comunale unificato di Chiavari e Lavagna aperto al pubblico, dal quale dovrebbe emergere un documento condiviso.
cronaca
No al depuratore a Chiavari, in 2 giorni oltre 2000 firme
Oggi Levaggi incontra le associazioni
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